Il ustico dolce che conquista il palato
Il rustico dolce conquista il palato di giornalisti guide turistiche, artisti e appassionati leccesi. E ora lo vogliono anche in America. E’successo nell’affollata conferenza stampa a Palazzo Adorno alla quale hanno partecipato il presidente della Provincia, Stefano Minerva, il consigliere provinciale, Luciano Marrocco, l’assessore al turismo e alla cultura del Comune di Salve, Francesco De Giorgi e l’ideatrice del rustico dolce, Susanna Pepe di Masseria Ficazzana. E, mentre sui social, il rustico dolce è diventato il re indiscusso di un acceso dibattito, Susanna Pepe è soddisfatta del lavoro svolto : « Abbiamo ricevuto chiamate da tutta Italia e anche dall’estero. Non ci aspettavamo un simile risultato. Nell’ultimo week end il mio telefono è diventato rovente, tanto da scaricarsi nello stesso giorno per ben tre volte ! »
« Abbiamo voluto sostenere l’azienda Masseria Ficazzana, perchè è doveroso da parte dell’Ente che rappresento dare una mano alle imprese che, come nel caso della Masseria Ficazzana ha sposato la strada dell’innovazione, nel rispetto della tradizione », dice il presidente Stefano Minerva. « E poi ci fa piacere vedere come si tratta di un’azienda tutta al femminile ».
Commenta l’assessore al turismo e all’agricoltura di Salve : « Il rustico dolce piace moltissimo e siamo orgogliosi per il fatto che come il rustico sia per tutto il Salento il simbolo dell’enogastronomia, il rustico dolce diventerà il simbolo della Città di Salve, apportando al nostro bellissimo territorio un grande contributo in termini di promozione e di immagine ».
Infatti il rustico dolce è nato proprio a Salve e, precisamente, nella Masseria Ficazzana, sulla strada provinciale Salve – Pescoluse, dove, prova e riprova, Susanna Pepe con i suoi collaboratori, ha dato vita a questa nuova delizia La pasta sfoglia non dolce, ma salata, arricchita con una punta di vino negroamaro si fonde in armonia con un ripieno di besciamella dolce con confettura di albicocche o amarena o fichi o pistacchio.