Più frutta e verdura in tavola
Cresce il consumo di frutta e verdura sulle tavole degli italiani. Secondo uno studio di Coldiretti sulla base di dati Ismea in Italia si registra un deciso cambiamento dei consumi. Cresce infatti del 4,3% il consumo di frutta fresca e del 4% quello di ortaggi freschi, ma ciò che colpisce di più sono le nuove modalità di consumo che diffondono l’abitudine ai cibi salutari. Secondo Coldiretti, mai così tanta frutta e verdura è arrivata da inizio secolo sulle tavole degli italiani e mai come ora con una netta inversione di tendenza rispetto al passato. Soprattutto per le nuove modalità di consumo sospinte dalla disponibilità di tecnologie casalinghe low cost, dalle centrifughe agli essiccatori che aiutano a far apprezzare cibi salutari anche ai più piccoli. L'attenzione verso i segmenti naturale e benessere è confermata dalla forte crescita di alimenti come la frutta secca (+7,9%), di pasta di semola integrale (+16%) o riso integrale che mette a segno addirittura un aumento del 20% rispetto all'anno precedente. L'attenzione per prodotti salutistici è accompagnata anche dalla ricerca della praticità delle zuppe pronte (+33%) e per gli ortaggi di IV gamma (+4,3%). La spesa alimentare, rileva ancora Coldiretti, è la principale componente del budget delle famiglie dopo l’abitazione con un importo complessivo di 215 miliardi ed è quindi un importante indicatore dello stato dell'economia. Secondo l’associazione degli agricoltori il cambiamento dovrà ora trasferirsi alle imprese agricole con un’adeguata remunerazione dei prodotti che in molti casi si trovano tuttora al di sotto dei costi di produzione. La positiva inversione di tendenza è accompagnata dal record storico per il Made in Italy agroalimentare all’estero con le esportazioni che hanno raggiunto i 41,03 miliardi di euro nel 2017 per effetto di un incremento del 7% rispetto all'anno precedente. A spingere la crescita sono i prodotti base della dieta mediterranea a partire dal vino che è il prodotto italiano più esportato. Il nettare di Bacco fa segnare un aumento del 7%, secondo la stima di Coldiretti, seguito dall'ortofrutta che registra un incremento del 2%, ma ottime performance vedono protagonisti i formaggi con un incremento del 9% in valore, grazie anche all'entrata in vigore dell'obbligo dell'etichettatura d'origine, e i salumi (+8%). A migliorare infine la qualità dell’alimentazione contribuiscono anche alcuni nuovi prodotti quali, ad esempio, gli snack salutistici, come i QB Crock, lanciati il mese scorso dall’imprenditore campano, Daniele Ciavolino. Si tratta di snack di frutta e verdura liofilizzata, naturali al 100%, senza zuccheri aggiunti e conservanti, privi di glutine e di Ogm. Pratici e nutrienti, i QB Crock, lanciati il mese scorso durante la fiera Marca a Bologna, sono prodotti in Italia e distribuiti nei supermercati in quattordici gusti che equivalgono a 60 grammi, in alcuni casi anche a 100 grammi, di verdura fresca e di frutta fresca. Innovazioni di carattere salutistico che rimettere al centro dell’alimentazione degli italiani la frutta e la verdura tanto celebrata nella dieta mediterranea.