Premio Sirena d'oro 2018
Premiare le migliori produzioni di qualità italiani, promuovere tra i consumatori l’olio extravergine di oliva come tutore della nostra salute e favorire le vendite all’estero. E’ questo l’obiettivo del Premio Sirena d’Oro di Sorrento 2018 promosso dalla locale amministrazione comunale in collaborazione con Coldiretti, Unaprol, FederDop, Oleum, Gal Terra Protetta, Camera di commercio di Napoli. Il Premio punta a valorizzare quello che è considerato l’oro verde del Paese, una ricchezza che scaturisce da una secolare tradizione, da un ampio e diversificato patrimonio di varietà, segno distintivo del territorio italiano, come ha affermato il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, nel corso della presentazione del Premio presso la sala del consiglio dell’ente camerale napoletano. “Se l’olivicoltura è un vanto della nostra nazione lo è anche per le imprese che si sono incamminate sulla strada della migliore qualità per poter competere ad armi pari con quelle nazioni che stanno emergendo nel settore”, ha affermato Cuomo. Il sindaco ha aggiunto che “salvaguardare queste produzioni significa tutelare un patrimonio prezioso e continuare ad essere ambasciatori di un prodotto principe delle nostre tavole”. E’ proprio questo legame con il paesaggio, con la cultura e con le tradizioni dei diversi territori che fa della Sirena un premio unico nel panorama nazionale della produzione olivicola, ha sostenuto il presidente del comitato esecutivo del Sirena d’Oro, Tullio Esposito. Un premio che valorizza non “oli extravergini di oliva banali e la sua filiera corta ma che danno emozione”, ha sottolineato il vice presidente nazionale di Coldiretti, Gennarino Masiello. “La Sirena d’Oro cresce anno per anno non solo nei numeri ma anche nei valori, perché è un modello che vede insieme il mondo delle imprese, dei territori e delle istituzioni. Un modello -ha aggiunto- che rappresenta quel filo che tiene unito tutto il Paese, che ne caratterizza non solo la tradizione agricola ma l’intero paesaggio integrandosi con i ritmi di vita delle comunità”. Il rappresentante di Coldiretti ha ricordato che in Campania (il 5,4% della produzione nazionale attraverso 353 frantoi) sono sempre di più molte aziende campane si stanno dedicando alla Dop. Il Premio ricade nell’anno dedicato al Cibo italiano nel Mondo, un’iniziativa che si pone l’obiettivo di valorizzare i riconoscimenti Unesco legati al cibo e più in generale il rapporto tra patrimonio artistico e agroalimentare. Le iscrizioni al Sirena d’Oro si chiuderanno il prossimo 12 marzo. Potranno partecipare tutti i produttori italiani di evo a Dop, Igp e Bio, secondo le modalità indicate sul bando www.comune.sorrento.na.it.