Il Festival del Greco di Tufo DOP
Degustazioni, spettacoli e wine tour per il Greco di Tufo Dop, tra i più rappresentativi vini italiani e protagonista della rassegna che celebrerà la sua denominazione di eccellenza vinicola da giovedì a domenica 10 settembre a Tufo, in territorio irpino, in occasione della 33esima edizione del Tufo Greco Festival.
L’evento, promosso dal locale comune e finanziato dalla Regione Campania nell’ambito del Poc 2014-2020 (linea strategica 2.4 “Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e cultura”), si svilupperà in quattro giorni di degustazioni, laboratori, musica, spettacoli, visite in cantina, tour teatralizzati, storytelling e wine trekking: un evento culturale a tutto tondo dove territorio, storia, tradizione ed eccellenze enogastronomiche creeranno la sinergia perfetta per raccontare il fascino dell’entroterra campano.
Il motore della rassegna sarà un vero e proprio “sistema dell’areale del Greco di Tufo”, costituito dall’eccellenza vitivinicola in sé ma anche dal patrimonio ambientale ed aziendale: le cantine che hanno costruito l’economia del territorio ed i siti di interesse storico-culturale divenuti simbolo del suggestivo paese irpino.
Gli attori principali saranno le aziende appartenenti al Consorzio Terre di Tufo, custodi di alcune delle più affascinanti vigne della verde Irpinia: Cantine dell’Angelo, Cantine Di Marzo, Distilleria Carpenito, Cennerazzo, Colline del Sole, D’Aione, Le Otto Terre, Monte Gloria, Tenuta Russo Bruno, Torricino, a cui si aggiunge per l’occasione l’azienda Sanpaolo.
E’ ricco ed articolato il programma del festival: si inizia il 7 settembre presso il Castello Longobardo, con un convegno sulle “Prospettive di sviluppo dell’enoturismo nel territorio del Greco di Tufo”, al quale seguirà una degustazione delle etichette più rappresentative delle cantine partecipanti.
Si entrerà nel vivo della rassegna con appuntamenti diurni che scandiranno tutte le giornate della manifestazione. Enoappassionati provenienti dalla Campania e dalla vicina Puglia saranno coinvolti in suggestivi wine tour curati dalla sezione di Avellino del Club Alpino Italiano, visite presso le aziende vitivinicole del Consorzio Terre di Tufo e, ancora, storytelling tra le eccellenze del luogo, con tour teatralizzati al centro storico e al Mulino Giardino, esempio di archeologia industriale.
Non mancheranno approfondimenti per gli operatori e gli opinion leader del settore: tasting professionali e degustazioni guidate destinate ai cultori della denominazione Greco di Tufo DOP, curati da autorevoli giornalisti enogastronomicicon il supporto tecnico dei sommelier dell’Ais Campania.
Spazio inoltre allo spettacolo e alla musica della tradizione d’autore, sotto la direzione artistica di Roberto D’Agnese, esperto di arti popolari irpine e campane, con un cast artistico di pregio, che vuole suggellare il legame che la manifestazione ha da sempre avuto con le melodie della tradizione, specchio di un territorio e del suo incanto, a cui si aggiungono spettacoli itineranti degli attori della compagnia teatrale Clan H e gli One Man Band. “L’obiettivo dell’iniziativa è quello di valorizzare un’intera area attraverso la propria produzione locale, caratterizzata da specifiche ed uniche connotazioni culturali, storiche e territoriali”, afferma il sindaco di Tufo, Nunzio Donnarumma. “Le eccellenze del territorio, il Greco Dop su tutte, devono fungere da leva per trasformare la nostra offerta enogastronomica e turistica in reale e fruibile energia ricettiva”, aggiunge Donnarumma. Il Greco di Tufo, che beneficia la menzione di Docg, è prodotto in otto comuni della provincia di Avellino ed è uno dei pochi bianchi che si presta all’invecchiamento.