Conti Zecca: un successo dopo l'altro
Il 2018 si chiude in bellezza per i vini firmati Conti Zecca, sempre più apprezzati dai critici italiani e internazionali. Lo confermano i prestigiosi riconoscimenti ottenuti dalle più seguite guide del settore, valide anche per tutto il 2019, con punteggi altissimi e con commenti lusinghieri dei critici più autorevoli, come l’americano James Suckling e il team del Gambero Rosso!
Iniziamo dal Nero, vendemmia 2014. Il vino ammiraglio della prestigiosa casa vitivinicola blend di negroamaro e cabernet sauvignon dai leggeri sentori di vaniglia e liquirizia, ha ottenuto anche quest’anno i 5 Grappoli di Bibenda per l’undicesima volta e i due bicchieri del Gambero Rosso, 94 punti da DoctorWine, 92 punti da Luca Maroni e il certificato di eccellenza al Merano wine Award, da poco conclusosi.
Il Luna 2017, che nasce dall’abbraccio di malvasia bianca e chardonnay, e definito, due anni fa, dallo stesso James Suckling: “Il miglior vino bianco pugliese mai degustato” è stato incoronato con le 4 Viti Ais, 93 punti Luca Maroni e 90 punti James Suckling.
Straordinaria performance per Mendola, vendemmia 2017, un fiano vinificato in purezza: il critico James Suckling ha commentato: “Sbalorditivo Fiano per la Puglia!” assegnandogli ben 94 punti!
Luca Maroni gli ha attribuito 90 punti e Mendola è stato anche premiato anche con il titolo di Vino Quotidiano nella guida Slow Wine per l’ottimo rapporto qualità prezzo.
Sempre punteggi molto alti per il prestigioso Rodinò 2016, il primitivo di punta della Cantina Conti Zecca il cui nome vuol dire nell’antica lingua grika parlata nel Salento, rosso. Rodinò è, infatti, rosso come il mantello del folletto che, secondo la leggenda, nelle notti salentine distribuiva dispetti e vino dolcissimo, desiderato come il nettare. Ad appena due anni dal suo esordio, Rodinò ha ottenuto anche quest’anno punteggi altissimi: 94 punti da Luca Maroni e 91 da James Suckling.
E veniamo ora a Calavento 2017, malvasia bianca vinificata in purezza, gradevolmente fruttato con chiusura mandorlata: è stato incoronato con 90 punti sia da James Suckling che da Luca Maroni.
Rifugio 2016, primitivo di grande spessore che prende il nome dalla tenuta dove viene coltivata l’uva, e che si caratterizza anche come vino da meditazione, ha ottenuto: 92 punti da Luca Maronie 90 da James Suckling.
In pista anche il mitico Terra 2015, rosso rubino intenso che tende ad assumere riflessi granata con l’invecchiamento. Anche questa un’etichetta molto significativa della cantina Conti Zecca è stata largamente apprezzata: 90 punti per James Suckling e 90 per Doctor Wine e Luca Maroni.
L’armonico, fresco ed elegante Venus 2017 dai riflessi corallo ha ottenuto 90 punti nella guida Luca Maroni.
Il Cantalupi Rosato 2017, rosato intenso dai riflessi violacei, piacevolmente sapido con sentori di prugna matura, è stato incoronato con un punteggio molto alto da Luca Maroni: ben 94 punti!
E che dire di Liranu, il negroamaro vinificato in purezza, nome dialettale di Leverano, la città dove opera Conti Zecca? L’annata 2015, dall’inconfondibile aroma di piccoli frutti rossi, morbida e armonica con tannini maturi in un corpo ben ricco e strutturato, ha ottenuto ben 91 punti James Suckling, 90 punti da DoctorWine, 90 punti da Luca Maroni e anche un certificato di Eccellenza al Merano Wine Award, mentre Cantalupi Riserva 2015, dal caratteristico colore rosso rubino intenso e per il 75 per cento prodotto con Negroamaro, ha ottenuto: 90 punti da James Suckling e da Luca Maroni 2019.
Premiato per l’ottimo rapporto qualità/prezzo nella guida Berebene Gambero Rosso il Cantalupi Negroamaro 2017, mentre Luca Maroni gli ha attribuito un bel 91. Lo stesso Maroni ha poi assegnato anche 89 punti al morbido e vellutato Cantalupi Primitivo 2017, dalle note speziate.
Il CANTALUPI VERMENTINO 2017, giallo paglierino dalle venature verdi, dalla vivace fragranza fruttata e piacevolmente sapido, ha ottenuto ben 90 punti nella guida 2019 di Luca Maroni.
E per finire brindisi al 2019 con le frizzanti bollicine SUD EST rosato 2017 che ha incantato i critici: 90 punti da Luca Maroni e 87 punti da James Suckling.
UN TOUR IN ASIA
Intanto un emozionante tour in Asia, organizzato da James Suckling, attende i vini Conti Zecca: Nero, Luna, Rifugio e Liranu, dopo gli ambiti riconoscimenti, saranno presentati a Pechino e a Bangkok in degustazioni guidate dallo stesso enologo della cantina Antonio Romano e da Clemente Zecca, il nuovo volto della prestigiosa e antica azienda.